Per il filosofo greco Anassagora, all’origine dell’ordine dell’Universo non vi è il cieco caso, ma una Mente ordinatrice, una divina Intelligenza (Noûs – νοῦς ). “Se già i Pitagorici avevano colto la razionalità e l’intelleggibilità che caratterizza tutti gli enti, Anassagora completa il ragionamento riconoscendo l’Intelligenza che tutto questo richiede” (Matteo Graziola).
Riguardo alla vita e alla coscienza, il biologo e premio Nobel per la medicina George Wald, nel suo Life and mind in the universe, afferma che la mente, “che non ha luogo”, “più che un fenomeno emergente tardi nell’evoluzione della vita, è sempre esistita come la matrice, la sorgente e la condizione della realtà fisica; ciò significa che la sostanza di cui la realtà fisica.
è composta è sostanza mentale (mind-stuff). E’ la mente che ha composto un universo fisico che genera la vita…”
Di seguito l’abstract dell’articolo pubblicato in International Journal of Quantum Chemistry, Volume 26, Issue Supplement 11, pages 1–15, 12/15 March 1984.
Nell’articolo Leggi tutto “Anassagora e George Wald (Premio Nobel per la medicina)”